L’obiettivo del progetto ambisce a dare maggior funzionalità e credibilità all’immagine dei prodotti, investendo sul design per valorizzare una storia bicentenaria. Il restyling della brand olio Gentili ribadisce questo glorioso passato, riprendendo la parte più significativa del patrimonio visivo della vecchia identità di marca. Per questo motivo la grafica ripropone l’anfora come elemento di raccordo tra la tradizione e le sfide future. Un ridisegno sostanziale del logo/simbolo si rende necessario per affermare questo comportamento, .
In effetti nella comunicazione aziendale convivevano due identità completamente diverse senza che nessuna delle due riuscisse ad assolvere efficacemente alle sue funzioni. Pertanto, prima di attualizzare anche il packaging design, si è deciso di definire un’unica immagine di marca. Lo studio dovrà includere il restyling del logotipo “Olio Gentili” e il ridisegno del simbolo esistente.
L’anfora come simbolo tra passato e futuro
Per ragioni strategiche il simbolo dell’anfora viene mantenuto come unico rappresentante della vecchia immagine di marca. Sulla sua fisionomia si concentrerà il lavoro di modernizzazione della marca Gentili. In particolare il passaggio tra il vecchio e il nuovo avviene nella raffigurazione dello slogan già esistente “per chi si vuole bene”. Questo concetto viene ripreso in modo discreto e raffinato nella struttura del nuovo simbolo che svela a metà un cuore.
Un cuore tutto da scoprire
Il cuore fa parte in modo intrinseco dell’anfora, la forma stessa della giara si basa sulla forma di un cuore.Chiaro però che l’obiettivo primario del restyling è di affermare visivamente l’anfora e non il cuore, in modo da recuperare la parte più strategica del patrimonio visivo presente nell’identità attuale.
Mi sembra importante ribadire che il cuore deve rimanere nell’ombra e non svelarsi pienamente, questo per non pregiudicare l’ aspetto strategico dell’anfora e per affermare un comportamento di percezione esclusivo e raffinato in coerenza con le aspirazione premium dei prodotti.
Per quello che riguarda il lavoro di restyling della brand olio Gentili, il progetto potrebbe anche fermarsi a questo livello. L’anfora si rinnova in chiave più moderna e funzionale.
Coerentemente dunque, pur ribadendo la passione e l’affetto espresso nel payoff “Per chi si vuole bene”, il cuore rimane nell’ombra, lasciando apparire solo l’aspetto strategico del simbolo, quello che rappresenta la forma dell’anfora.
Il nuovo simbolo, visualmente, si fa carico comunque della funzione più importante, quella che serve a collegare il nuovo “Gentili” con il suo passato.
Simbolo dal comportamento esclusivo
Esaudito questo ruolo fondamentale del lavoro di restyling della brand olio Gentili, cioè confermare l’anfora strategica di “Gentili”, il nuovo simbolo può contare anche su un comportamento più esclusivo, dove svela solo in parte il suo cuore. Non è obbligatorio affermare sempre questa rivelazione, perché come già detto, il cuore fa parte della forma dell’anfora. Ma guardando al domani, questa caratteristica permette di collegare il passato con il futuro, e in particolare di sopportare il nuovo concetto “Per chi si vuole bene” già in uso nel payoff.
In pratica, a secondo dell’uso, il nuovo simbolo può fare apparire più o meno e in diversi modi il suo lato nascosto. Ma questo non deve essere la priorità, l’anfora deve in qualsiasi modo rimanere integra nella sua percezione; non si può pregiudicare il suo aspetto e la sua definizione raffinata per affermare il cuore. Sul packaging il cuore sfrutterà per esempio il lucido opaco per accendere la parte nascosta. Sul web, dove nulla è statico, si potrà fare battere il cuore come illustrato in questo esempio qui sotto.
L’importante è che nel simbolo rimanga sempre chiara la fisionomia dell’anfora e che le evidenziazioni del cuore non modifichino la forma originale del marchio.
Lettering in coerenza con il marchio
La composizione logo/simbolo non ha un’unica soluzione e nel caso di disposizioni orizzontali il simbolo si alinea orizzontalmente a sinistra del logo. Anche nella variante in negativo su fondo nero, il cuore vive delle stesse caratteristiche che assume quando è raffigurato in positivo su fondo bianco, come illustrato nella galleria immagini.
La soluzione adottata nel lettering va incontro a queste esigenze: il logo “Gentili”, caratterizzato da una font disegnata su misura e dall’interruzione della lettera “N”, vive di propria autonomia, forte di una sua personalità. Quest’indipendenza permette di stare autonomamente sulle applicazioni orizzontali senza l’ausilio dell’anfora. (vedi l’ immagine in galleria)
Logotipo raffinato e autorevole
La scelta di lasciare spazio tra le lettere è prima di tutto concettuale, attestando l’orientamento esclusivo e premium dei prodotti “Gentili”. In effetti inserire più aria tra i caratteri emana un’impressione di maggiore respiro, evidenziando con agio le proprie aspirazioni di prestigio. Questa propensione esprime una volontà di chiarezza ed autorevolezza, manifestando la consapevolezza di poter contare sulle proprie risorse.
Tipograficamente la scelta è stata fatta nel ridisegnare le fonts, contribuendo a dare più funzionalità e riconoscibilità. Inoltre le modifiche effettuate nell’interruzione della lettera “N” contribuiscono ad accrescere l’originalità del logo . Queste modifiche di stile contribuiscono, con la maggiore spaziatura, a conferire più personalità e raffinatezza permettendo ad un carattere standard come il “Georgia” di distinguersi dai soliti usi uniformati.
Collegandovi a questo link, potrete vedere altri progetti di brand design. Buona visione!